Nato a Marsiglia (Francia), nel 1961, Antoine d’Agata parte per l’estero nel 1983, trattenendosi oltremare per i seguenti dieci anni. Alla ricerca di sé stesso a New York nel 1990, persegue l’interesse nella fotografia prendendo lezioni al International Center of Photography, dove i suoi insegnanti includono Larry Clark e Nan Goldin. Durante il suo periodo a New York, nel 1991-92, D’Agata lavora come stagista nel dipartimento editoriale della Magnum. Nonostante le sue esperienze e la formazione negli Stati Uniti, dopo il suo ritorno in Francia nel 1993 prende una pausa di quattro anni dalla fotografia.
I suoi primi libri di fotografia, De Mala Muerte e Mala Noche, sono pubblicati nel 1998, e l’anno seguente la Galérie Vu inizia a distribuire il suo lavoro. Nel 2001 pubblica Hometown, e vince il premio Niépce Prize per giovani fotografi. Continua a pubblicare regolarmente: Vortex e Insomnia arrivano nel 2003, accompagnati dall’esposizione 1001 Nuits, che apre a Parigi in settembre; Stigma viene pubblicato nel 2004, e Manifeste nel 2005.
Nel 2004 d’Agata entra nella Magnum Photos e lo stesso anno gira il suo primo cortometraggio Le Ventre du Monde (The World’s Belly); questo esperimento lo porta al lungometraggio Aka Ana, girato nel 2006 a Tokyo. Dal 2005 Antoine d’Agata non ha una residenza fissa, ma lavora in giro per il mondo. D’Agata ha esposto il proprio lavoro su scala internazionale e ha pubblicato numerose monografie. Attualmente sta lavorando sulla prossima esposizione e progetti di pubblicazione per il Photomuseum den Haag (2012, the Hague, Olanda) così come Le Bal (2013, Parigi, Francia).
Altri riferimenti:
– Portfolio su magnumphotos.com
LuganoPhotoDays 2013
– workshop con Antoine d’Agata: dal 15 al 20 ottobre 2013
– conferenza con Antoine d’Agata: 18 ottobre alle 20:30