Il sole era tramontato sulla capitale ruandese Kigali quando l’aereo del presidente Juvenal Habyarimana si stava avvicinando all’aeroporto della città il 6 aprile 1994. All’improvviso, dal buio, un razzo ha colpito l’aereo e lo ha fatto schiantare al suolo, uccidendo tutti i passeggeri.
Durante i tre mesi successivi, più di 800’000 ruandesi sarebbero stati uccisi, molti a colpi di machete, dai propri vicini di casa e connazionali, in un genocidio etnico così feroce che non poté essere ignorato dalla comunità internazionale.
L’esposizione presenta fotografie, anche esplicite, del fotoreporter Jan Grarup.
Data / Ora
17/10/2014 - 26/10/2014
10:00 - 18:00
Luogo
Il Ciani (ex asilo)
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